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SALERNO - Colantuono lavora sul 3-5-2. La conferma arriva anche da Ghiglione, che in un'intervista rilasciata a Telecolore ha detto: «Adesso bisogna ripartire con nuove idee ed un nuovo modo di giocare, che spero dia i suoi frutti. Ogni allenatore, così come Colantuono, ha la sua filosofia. Lui ha il suo modo di giocare, che è un po' differente da quello di prima. La nostra è una rosa duttile, penso che faremo bene anche con questo tipo di modulo». E contro il Sassuolo, alla ripresa del torneo, Ghiglione sarà uno dei due quinti. Giocherà al posto di Stojanovic a destra. «Abbiamo già parlato con il mister, poi vedremo cosa deciderà. Ho quasi sempre giocato a 5 - dice – ed il mio ruolo sarebbe sicuramente più funzionale».
BILANCIO - L’ex Cremonese si sofferma poi su questa prima parte della stagione, che inizialmente lo ha visto alle prese con i postumi di una frattura all’avambraccio destro: «L’avvio è stato particolare dal momento che sono stato costretto a stare fermo per un mesetto. Ho trovato una situazione di grande cambiamento, la squadra è stata rinnovata totalmente e c’è stato quindi un inizio particolare. L’infortunio mi ha condizionato abbastanza, ma appena ho ripreso gradualmente una forma accettabile ho dato piena disponibilità alla squadra. Da quando è finito il mercato ci siamo assestati ed abbiamo cominciato a porre le basi per un bel gruppo. I ragazzi nuovi hanno portato entusiasmo ed un’aria diversa, che può aiutare dopo una retrocessione. Siamo partiti anche abbastanza bene, ma dopo, anche a causa d’infortuni e di un pizzico di cattiva sorte, ci siamo ritrovati con l’esonero dell’allenatore, che è un po' una sconfitta per tutti».
BILANCIO - L’ex Cremonese si sofferma poi su questa prima parte della stagione, che inizialmente lo ha visto alle prese con i postumi di una frattura all’avambraccio destro: «L’avvio è stato particolare dal momento che sono stato costretto a stare fermo per un mesetto. Ho trovato una situazione di grande cambiamento, la squadra è stata rinnovata totalmente e c’è stato quindi un inizio particolare. L’infortunio mi ha condizionato abbastanza, ma appena ho ripreso gradualmente una forma accettabile ho dato piena disponibilità alla squadra. Da quando è finito il mercato ci siamo assestati ed abbiamo cominciato a porre le basi per un bel gruppo. I ragazzi nuovi hanno portato entusiasmo ed un’aria diversa, che può aiutare dopo una retrocessione. Siamo partiti anche abbastanza bene, ma dopo, anche a causa d’infortuni e di un pizzico di cattiva sorte, ci siamo ritrovati con l’esonero dell’allenatore, che è un po' una sconfitta per tutti».
NUOVE IDEE - «Cosa non è andato con mister Martusciello? Quando si fanno buone partite e non raccogli punti, la squadra perde consapevolezze e vengono fuori delle fragilità. Noi siamo forti. Non siamo costruiti per spaccare il campionato ma per fare un buonissimo torneo: non ci resta che fare meglio. Abbiamo dimostrato di non essere inferiori a nessuno, ma abbiamo raccolto meno. Colantuono ha grande esperienza ed un carattere molto forte». Ghiglione ha firmato fino al 2027. «Sono in una società prestigiosa ed importante. Quando giochi in A sempre per non retrocedere – conclude - non è facile. Alcune volte è meglio scendere in B per fare un campionato di vertice, piuttosto che fare una stagione per salvarsi in A. Ho 27 anni, non sono più un ragazzino. Ho scelto Salerno perché ci credo fortemente. Penso che possiamo fare bene ed abbiamo un bel progetto. Sono molto legato alla mia famiglia ed ai miei amici, mi trovo bene qui. Dico ai tifosi di continuare a sostenerci, l’obiettivo è fare un campionato nelle parti alte della classifica».
SGAMBATURA - Ieri mattina sgambatura con la Primavera di Luca Fusco. 8-0 il finale per la prima squadra. Nel primo tempo sono andati a segno Njoh, Soriano e Gerardo Fusco, impiegato con la formazione di Colantuono. Nella ripresa i gol di Simy (doppietta), Reine-Adélaïde, Braaf e Velthuis. Lavoro differenziato per Sepe, Tongya e Jaroszynski.